Letteratura

Al termine del mio viaggio

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Patrick Berhault, 20 anni fa iniziava la traversata delle Alpi scalandone le cime più importanti, tra queste il Corno Stella e lo Scarason. Lo ricordiamo dedicandogli la rubrica della settimana.

Il Corno Stella | A. Rivelli.

Patrick Berhault - Al termine del mio viaggio

Mentre si fa chiaro arrivo ai piedi del diedro. È in condizioni disastrose, la neve e il ghiaccio ne hanno totalmente tappezzato il fondo, sono sporchi anche i tratti strapiombanti. Ditemi che è un brutto sogno! Lancio imprecazioni contro il cielo, ho bisogno di parlargli... Ogni metro, ogni movimento è una battaglia, e sarà così fino in vetta, senza nessuno sconto. Per evitare di tornare indietro dal tetto, attrezzo un sistema di autoassicurazione con corda recuperabile. Ma il recupero si rivela meno semplice del previsto: sono costretto a scendere in doppia fino all’angolo dello strapiombo per manovrare le corde gelate e riuscire a farle scorrere. Per un pelo! Non mi sorrideva per nulla la prospettiva di dovermi rifare il tetto in senso inverso. Sull’ultima lunghezza guadagno un centimetro alla volta perché le condizioni sono, se possibile, ancora più orribili che altrove.
Il tempo non esiste più. Eppure conosco il posto, so che la spianata sommitale è qui, vicinissima, so che non può mancare molto. Scavare un’ultima volta nella neve, trovare l’appiglio, ristabilirsi... E di colpo tutto si allenta, quindici metri sopra di me spunta la croce, in pieno vento, imprigionata dal ghiaccio in vetta a questa spianata “inaccessibile”, isolata dal resto del mondo nel regno della verticalità.
Sono sopraffatto dall’emozione, ho la profonda sensazione di essere arrivato al limite di me stesso, di aver dato tutto e, in ginocchio nella neve, piango a lungo come un bambino. Qui, sul Corno Stella, ho ritrovato la mia adolescenza, la mia scoperta della montagna.
Ho sempre sognato di scalare da solo e d’inverno questa parete che, trent’anni fa, simboleggiava la difficoltà estrema del massiccio, un autentico mito. Oggi, al termine del mio “viaggio”, quel sogno si realizza.

Da: Legato ma libero, Vivalda, 2002.

Patrick Berhault è stato un grande arrampicatore, alpinista e guida alpina francese. Residente in gioventù a Nizza le Marittime sono state le montagne su cui si è formato come alpinista e alle quali è sempre rimasto affezionato.
Tra l'agosto del 2000 e il febbraio 2001 ha fatto la traversata completa delle Alpi, dalla Slovenia alle valli Gesso e Pesio e poi fino a Menton. Durante l'impresa ha scalato 22 vette per itinerari di elevata difficoltà. Tra queste il Corno Stella per la via del Gran Diedro Rosso (parte nord) in invernale e in solitaria.

Ultimo aggiornamento: 16/07/2020

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