Formazione

Docenti in visita al Parco da Umbria e Lombardia

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Per trentacinque, tra insegnanti e dirigenti, giornata di studio in Valle Gesso nell'ambito del progetto “Biodiversità 5.0: da Ipazia a Samantha” finanziato dal Ministero dell'Istruzione.

Il gruppo di insegnanti e dirigenti a Sant'Anna di Valdieri

Trentacinque docenti e dirigenti scolastici provenienti da Umbria e Lombardia giovedì 28 aprile sono stati in Valle Gesso dove hanno visitato il Centro faunistico Uomini e Lupi e la mostra sul clima allestita presso il Centro Enel Green Power di Entracque.
Il coordinamento della giornata di studio è stato curato da Paola Banchio, dirigente dell’Istituto comprensivo di Cuneo Oltrestura, in passato consigliere delle Aree Protette delle Alpi Marittime.

L’Istituto cuneese è entrato a far parte di una rete di sette scuole, di cui cinque umbre (IC Montefalco Castelritaldi – capofila, IC Torgiano Bettona, DD I circolo Spoleto, Liceo Scientifico e artistico di Foligno e ITT di Foligno) e una lombarda (IC Cologno Monzese), che nel giugno 2021, ha presentato un progetto, “Biodiversità 5.0: da Ipazia a Samantha”, in risposta al bando STEAM del Ministero dell’Istruzione nell’ambito del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) risultato al dodicesimo posto fra i venticinque progetti finanziati in tutta Italia.

Le scuole, a partire dal mese di ottobre, hanno iniziato il lavoro a distanza creando dei gruppi di progetto che hanno elaborato percorsi didattici tramite schede attività sul tema della biodiversità. Successivamente ciascuna scuola è passata alla sperimentazione scegliendo le attività ritenute più adeguate alla propria programmazione: si è spaziato dall’ecosistema fiume all’alimentazione sostenibile, allo studio di alcuni animali (api, pipistrelli, lombrichi…). A conclusione del progetto (giugno 2022) tutte le attività progettate, sperimentate e documentate confluiranno in una banca dati e saranno messe a disposizione di tutte le scuole italiane, come buone pratiche, tramite il sito www.biodiversita.edu.it.
Nell’ambito del progetto sono stati previsti tre momenti di visita professionale in ciascuna delle tre regioni coinvolte. Il Piemonte ha accolto i docenti di docenti e dirigenti scolastici dal 27 al 30 aprile, dopo analoghi momenti di confronto in Umbria, a febbraio, e in Lombardia, a marzo.

Nel programma di accoglienza, oltre a momenti di lavoro nelle scuole dell’Oltrestura, è stato coinvolto l’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, in quanto realtà particolarmente significativa in relazione al tema della biodiversità.
Mauro Fissore, responsabile della vigilanza, ha intrattenuto i partecipanti con una presentazione su flora e fauna dei parchi delle Alpi Marittime e del Marguareis, dopodiché si sono susseguite le visite al Centro Uomini e lupi e alla mostra sui cambiamenti climatici alla Centrale di Entracque. La giornata si è conclusa alla casa alpina di Sant’Anna di Valdieri, tra racconti legati alla storia dell’Occitania e balli tradizionali che hanno trascinato e coinvolto tutto il gruppo.

“Si è trattato di una esperienza di forte arricchimento professionale e umano – ha sottolineato la professoressa Banchio - che ha coinvolto oltre duecento docenti delle diverse scuole e tantissimi alunni di ogni ordine e grado, dall’infanzia al liceo. Un progetto in cui il curricolo verticale è stato realmente vissuto e sperimentato e che ha creato legami e un forte desiderio di continuare a lavorare insieme.”

Ultimo aggiornamento: 12/05/2022

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