È stata inviata oggi, 3 febbraio, dal direttore delle Aree Protette delle Alpi Marittime, la risposta punto per punto alla nota inviata in data 25 gennaio dal presidente delle Aree Protette delle Alpi Cozie, Mauro Deidier. La nota in questione cercava di gettare discredito sui progetti LIFE WOLFALPS e LIFE WOLFALPS EU, presentando i dati in modo fazioso e formulando insinuazioni, quando non vere e proprie accuse senza fondamento, ai danni del personale di progetto.

Una risposta precisa, circostanziata, trasparente, che riflette il carattere dell'impegno profuso nei progetti nel corso degli anni dai dipendenti e dai collaboratori, non solo dell'Ente, ma di tutto il sistema delle Aree Protette Piemontesi e dei partner e supporter alpini.

Vista la dimensione pubblica che il carteggio ha assunto, lo riportiamo di seguito per intero, in modo che chiunque sia interessato, possa farsi un'idea chiara dello sviluppo della vicenda:
- lettera del presidente delle Aree Protette Alpi Cozie dell'11 dicembre 2020;
- risposta del direttore delle Aree Protette Alpi Marittime del 30 dicembre 2020;
- lettera del presidente delle Aree Protette Alpi Cozie del 25 gennaio 2021;
- risposta del direttore delle Aree Protette Alpi Marittime del 3 febbraio 2021.

In attesa che il consiglio delle Aree Protette delle Alpi Cozie confermi il documento di adesione al progetto a suo tempo approvato, continuiamo a lavorare senza fare tante parole. Perché quello che conta davvero, alla fine, sono i risultati.