Archeologia pubblica

Presentato Archeolive: viaggio nel tempo profondo

Archeologia pubblica

Nuove indagini archeologiche nella Riserva naturale Grotte di Aisone e attività e animazioni per i cittadini nel sito del Neolitico e a Valdieri e Roaschia per la messa in rete del patrimonio.

Un momento delle attività di ricerca nelle Grotte di Aisone
Un momento delle attività di ricerca nelle Grotte di Aisone | L. Ricolfi.

Archeolive: viaggio nel tempo profondo. Alla scoperta della Riserva delle Grotte di Aisone è il progetto delle Aree Protette Alpi Marittime che è stato presentato sabato 15 luglio, nell'ex confraternita di Aisone.

Il suo punto di forza è il coinvolgimento dell’Unione Montana Valle Stura e del Comune di Aisone, dell’Università di Milano, del Politecnico di Torino e della Soprintendenza (Sabap) con obiettivi di programmazione congiunta e coordinamento delle iniziative di sviluppo sostenibile del territorio.

Si tratta di un progetto di ricerca archeologica nel sito del Neolitico delle Grotte di Aisone. Dopo i saluti del sindaco di Aisone Pietro Trocello, del presidente delle Aree Protette Piermario Giordano e del Presidente dell'Unione montana Valle Stura Loris Emanuel hanno illustrato le attività dell'iniziativa, in corso e in programma, gli studenti e i ricercatori dell’Università di Milano, cattedra di Preistoria ed Ecologia preistorica e il conservatore delle Aree Protette Alpi Marittime, Stefania Padovan. Un'équipe che ha già operato sul sito archeologico la scorsa estate.

Parallelamente alla ricerca sono previsti numerosi momenti e appuntamenti aperti alla cittadinanza.
Archeolive: viaggio nel tempo profondo è infatti strutturato come progetto di “archeologia pubblica”. Con il contributo della Fondazione CRC, coinvolge residenti, turisti, scolari e persone con difficoltà mettendo insieme ricerca, azione, divulgazione, inclusione. Si realizza in questo modo un’operazione culturale complessa, un processo partecipativo di costruzione di conoscenza e identità. Obiettivo perseguito anche con il supporto di Preclab - Laboratorio di Preistoria, Protostoria ed Ecologia Preistorica.
Se gli scavi interessano il sito di Aisone, le attività si svolgono anche alle grotte del Bandito di Roaschia e nel parco archeologico di Valdieri per la messa in rete del patrimonio delle Alpi Marittime.

Il progetto Archeolive: viaggio nel tempo profondo, avviato venerdì scorso, proseguirà sino a domenica 23 luglio. Altre iniziative sono programmate fino ad ottobre.

A inizio settembre si terrà un campo di rilievi del territorio della Riserva naturale Grotte di Aisone e del sito archeologico a cura degli studenti del Politecnico di Torino, Dipartimenti di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) e Architettura e Design (DAD).

Giovedì 20 luglio, alle ore 10 e venerdì 21 luglio, alle ore 14.30, con ritrovo alla Taverna delle Grotte di Aisone, sono organizzate due escursioni sul sito archeologico del Neolitico. Una specifica è programmata con il coordinamento del gruppo di Montagna Terapia Asl Cn1. Sono momenti di “cantiere aperto”: la presenza di archeologi e studenti consente la leggibilità del sito, rivelando i rapporti con le caratteristiche geomorfologiche e ambientali del passato che si riflettono sull’oggi.

A Roaschia, giovedì 20 luglio, alle 17.45, il prof. Umberto Tecchiati, docente di Preistoria ed Ecologia preistorica al Dipartimento di beni culturali e ambientali dell'Università di Milano, alle ore 17.45, terrà la conferenza “Dalle ossa alla storia. Cosa ci insegnano i resti faunistici della Grotta del Bandito di Roaschia”. L’appuntamento è nell’ex confraternita di Santa Croce.

Sabato 22, nel pomeriggio nel parco archeologico di Valdieri si svolgerà una giornata di archeologia sperimentale con la presenza degli archeotecnici delle associazioni CAST (Villarbasse, TO) e L’ARC (Villar San Costanzo, CN). La proposta è stata studiata in condivisione con Archeoplay, altro progetto di Fondazione CRC (bando Fuoriorario) a cura noau | officina culturale. Denominata Archeo Family Weekend è una delle azioni dell’iniziativa che ha l’obiettivo di valorizzare il grande patrimonio archeologico della provincia di Cuneo, attraverso strategie gamebased che portino i bambini e le loro famiglie alla scoperta della storia e dei luoghi.
Bambini e famiglie il 22 e 23 luglio potranno confrontarsi con archeologi esperti, scoprire la preistoria, le antiche tecniche di fusione dei metalli e di cottura della ceramica, ma soprattutto giocare imparando.

Sabato 22 alle 11 e domenica 23 alle 10.30 sono in programma visite guidate del sito e del museo archeologico. Nel pomeriggio di sabato 22 dalle 14.30 alle 17 laboratori di archeologia sperimentale permetteranno ai partecipanti di cimentarsi nella fabbricazione di oggetti con le tecniche antiche di fusione dei metalli, tessitura e ceramica, mentre dalle 17:30 alle 19.30 sarà possibile sperimentare i giochi tematici sviluppati all’interno del progetto Archeoplay.

Domenica 23 alle 14 la Cooperativa Montagne del Mare che gestisce il Parco archeologico di Valdieri propone “L’arte della Ceramica”, un laboratorio pratico e creativo che guiderà i piccoli partecipanti dai cinque anni in su nella realizzazione collettiva di un’opera con le tecniche e gli strumenti del passato. Il costo dell’attività è di 8 euro; prenotazione obbligatoria entro le ore 12 di sabato 22 via mail a montagnedelmare+estate2023@gmail.com o ai numeri 0171.978616 - 0171 976850

Ultimo aggiornamento: 27/07/2023

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