Una delegazione dell’Ente di gestione Aree Protette delle Alpi Marittime insieme ai gestori di alcuni rifugi del territorio ha partecipato al convegno transfrontaliero I rifugi al centro delle transizioni” che si è svolto a Briançon (Francia) da giovedì 7 a sabato 9 dicembre.

Nelle diverse sessioni plenarie e tavole rotonde, numerosi operatori e rappresentanti di associazioni, istituzioni e aree protette si sono confrontanti sulle sfide che i rifugi alpini dovranno affrontare nei prossimi anni, legate principalmente ai cambiamenti climatici e all’aumento dei flussi di visitatori.

L’evento ha rappresentato un’occasione di confronto e scambio proficuo tra operatori italiani e francesi, evidenziando specificità e problematiche comuni. Tutto ciò con l’obiettivo di redigere un manifesto comune per i rifugi di domani, presidi di eco-sostenibilità e luoghi di educazione per una corretta frequentazione della montagna.

Il convegno è stato organizzato dal Parc National des Ecrins in collaborazione con l’Università di Grenoble nell’ambito del progetto Interreg France-Italia ALCOTRA 2021-2027 “BiodivTourAlps", che mira a individuare protocolli e strumenti condivisi per conoscere e gestire gli effetti delle attività turistiche sulle aree protette, individuando casi studio di interazione uomo/natura per l’attuazione di interventi pilota.

Hanno partecipato alle tre giornate anche le altre aree protette partner del progetto: Parc national du Mercantour, Parc national de la Vanoise, Ente di gestione dei Parchi delle Alpi Cozie, Parco nazionale Gran Paradiso e Parco naturale regionale delle Alpi Liguri.