Docufilm

A dorso di mulo

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Sabato 30 dicembre a Roaschia la proiezione di "A dorso di mulo" con la partecipazione degli ideatori Paolo e Marco Giraudo e di Luciano Ellena conduttore di muli e protagonista del documentario.

Nella fotografia: Muli sul sentiero per il Morelli durante uno dei rifornimenti al rifugio | E. Gagliano
Muli sul sentiero per il Morelli durante uno dei rifornimenti al rifugio | E. Gagliano

Sabato 30 dicembre alle ore 21, a Roaschia, presso la Confraternita di Santa Croce si terrà la proiezione del docufilm “A Dorso di Mulo”.

“Questo video non è né un documentario né un film, è qualcosa di diverso, non chiaramente collocabile. Lo definirei un ibrido. Siamo diventati come le mule di Luciano, ibridi. Questi animali mi hanno colpito e folgorato, e stanno cambiando il mio modo di vedere e di pensare. A volte servono grandi Uomini o grandi Donne a farti capire il mondo, a volte bastano grandi animali”. Sono le parole di Paolo Giraudo e del fratello Marco, gestori del rifugio Morelli Buzzi traspare tutta la passione di un progetto pioniere, nato alcuni anni fa dalla collaborazione con Luciano Ellena e dei suoi animali per esigenze operative, e che ha visto poi lo sviluppo di nuove opportunità con uno sguardo all’aspetto ambientale, fondamentale per la vita simbiotica con la montagna e la natura.

Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito del concorso “Il clima cambia, cambiamo anche noi!” promosso dalle Aree protette Alpi Marittime con il cofinanziamento progetto Alcotra CClimaTT (Cambiamenti climatici nel territorio transfrontalieri).

Le riprese e il montaggio sono a cura della videomaker Elena Gagliano da un’idea di Paolo Giraudo, gestore del rifugio Morelli-Buzzi (Valle Gesso) e del fratello Marco risultati tra i vincitori del concorso del Parco.

Ultimo aggiornamento: 27/12/2023

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