Nonostante la pandemia che ancora oggi colpisce l'intero pianeta oggi pubblichiamo il numero 45 di Infomigrans grazie ai volontari che, questa primavera, in ottemperanza alle norme di contenimento del virus, hanno svolto le osservazioni dalle loro abitazioni permettendo così la raccolta dei dati anche per questo primo semestre del 2020. A questo numero hanno collaborato Francesco Mezzavilla dell'Associazione Faunisti Veneti; Guido Premuda, ornitologo esperto di migrazione dei rapaci in Italia ed Europa per l'area Alpi Apuane e Versilia; Luca Baghino della “LIPU” Genova; Anna Giordano, del WWF Messina - MAN: tutti coordinati da Fabiano Sartirana del Servizio Conservazione e Gestione Naturalistica dell’Ente Aree Protette Alpi Marittime.

Rimarchiamo alcuni avvenimenti di rilievo della primavera 2020: il buon passaggio di falchi cuculi e le singole osservazioni di sacro, capovaccaio e aquila anatraia minore sui monti Peloritani (Messina); il numero superiore rispetto al 2019 di rapaci in migrazione registrato nei siti della provincia di Pesaro Urbino; le 24 specie rilevate presso Santa Severina (Crotone); il consistente numero di bianconi osservati sulle Alpi Apuane; il record di bianconi avvistati presso il sito di Arenzano (Genova); le 2 aquile anatraie maggiori a Costa Fagaglia (Genova) e la conferma, per il secondo anno consecutivo dall’inizio dell’invio dei contributi, della bontà del sito di Torre Montignano (Ancona).

In questo numero per la prima volta è presente un contributo dal sito di Santa Severina (Crotone), nei pressi della Zona di Protezione Speciale IT9320302 Marchesato e Foce Neto da parte di Eugenio Muscianese al quale diamo il benvenuto e ringraziamo per aver arricchito il nostro notiziario. Siamo già pronti alla migrazione post-riproduttiva dei mesi di agosto, settembre e ottobre, sempre più convinti che la passione per l’ornitologia non conosce ostacoli.
Erika Chiecchio