Alluvione 2020

L'impegno dell'Europa per sentieri e strade bianche

Alluvione 2020

L'europarlamentare Gianna Gancia in visita al territorio colpito dall'alluvione con i sindaci della Valle Gesso e i consiglieri dell'Ente Aree Protette Alpi Marittime.

L'incontro nella sede del Parco a Valdieri.

Ieri (20 ottobre), nella sede del Parco a Valdieri, dopo un sopralluogo nelle zone della Valle Gesso più colpite dall’alluvione, l’europarlamentare cuneese Gianna Gancia, si è impegnata a trovare un bando europeo che finanzi “le infrastrutture” per l’outdoor, su cui si fonda in gran parte l’economia della Valle Gesso, e necessarie alle attività agro-silvo-pastorali. Risorse utili e urgenti per sostenere la ricostruzione di strade in quota, mulattiere, passerelle, segnaletica danneggiate tra il 2 e il 3 ottobre.

Nella visita di Gancia, promossa da Atl Cuneo (era presente la consigliera Gabriella Giordano) che la porterà domani in Valle Vermenagna e venerdì in Val Tanaro, ha incontrato i sindaci di Entracque e Valdieri, Gian Pietro Pepino e Giacomo Gaiotti, i consiglieri dell’Ente Aree Protette Alpi Marittime Armando Erbì e Valeria Marrone.
L’europarlamentare si è già attivata per sollecitare interventi all’UE. A Valdieri ha mostrato la lettera inviata alla Commissaria per la coesione e le riforme della commissione europea, Elisa Ferreira, il 16 ottobre scorso dove chiede un intervento dell’Unione in soccorso alle regioni italiane e francesi colpite dall’alluvione, stimando per il solo Piemonte un danno di 1 miliardo di euro e chiedendo “l’adozione immediata di un atto di esecuzione che conceda il versamento di un anticipo”.

Ultimo aggiornamento: 29/10/2020

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