Concorso

Per una storia delle Alpi

Concorso

L'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea di Cuneo inviata a scrivere saggi sul tema: Per una storia delle Alpi. Storia, percezioni, rappresentazioni tra Ottocento e Novecento.

La rivista “Il presente e la storia” dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo, in preparazione del n. 99 (giugno 2021) invita docenti universitari, ricercatori, assegnisti di ricerca, dottori di ricerca e dottorandi, studiosi interessati a inviare contributi in italiano sul tema:

“Per una storia delle Alpi. Storia, percezioni, rappresentazioni tra Ottocento e Novecento”

L’interesse e i dibattiti su alcuni aspetti legati alla fruizione della montagna contemporanea (“ritorno” alla montagna, sfruttamento indiscriminato, uso politico dei confini ecc.) induce una riflessione sulla sua storia e sul suo immaginario - con particolare riguardo alle Alpi piemontesi – tra la seconda metà dell’Ottocento a tutto il Novecento.
Partendo dall’interrogativo se sia possibile raccontare cosa è stata la nostra montagna crediamo sia inevitabile stabilire che non potrà trattarsi di un racconto univoco. A seconda delle fonti utilizzate e del punto di vista di chi la osserva, la montagna (e la sua storia) assume contorni e fisionomie diverse prestandosi a una molteplicità di narrazioni. Non una, dunque, ma “tante montagne”, diversamente rappresentate, percepite, fruite.
In questa prospettiva la montagna di chi la abita non può che essere diversa da quella di chi la vede come terra di conquista (alpinismo, sfruttamento economico); la montagna di un pittore sarà diversa da quella di un fotografo e da quella di uno scrittore (la montagna nell’arte). Diversa sarà la percezione di chi ne attraversa i confini (emigrazione, spopolamento) e di chi vi cerca svago (nascita del Cai, del turismo, dell’escursionismo). E ancora, sarà diversa la montagna in tempo di guerra (montagna come luogo di sacrificio, spazio dell’identità nazionale) e in tempo di pace (montagna da proteggere, spazio di ecologia, nascita dei parchi). I temi trattati nei saggi dovrebbero tenere conto di questa premessa e, considerato il legame della rivista con l’Istituto di cui è espressione e con il territorio a cui fa riferimento (la provincia di Cuneo) saranno particolarmente apprezzati contributi che, partendo da un contesto generale, facciano riferimento a realtà locali.

Invitiamo pertanto a spedirci un abstract in italiano di massimo 2000 battute all’indirizzo biblio@istitutoresistenzacuneo entro il 31 dicembre 2020. Dopo la selezione degli abstract, gli autori saranno invitati a presentare gli articoli in italiano la cui lunghezza sarà compresa tra le 20.000 e le 60.000 battute (spazi inclusi). I saggi dovranno tenere conto delle note redazionali della rivista il cui file verrà inviato agli autori.
La scadenza ultima per la presentazione degli articoli sarà il 15 giugno 2021.

I contributi potranno concernere le seguenti tematiche in una prospettiva storica, ma non necessariamente limitarsi ad esse:

  • Montagna e cultura del lavoro;
  • Montagna ed emigrazione;
  • Montagna come confine e come area di dialogo interculturale;
  • Montagna e guerra;
  • Sostenibilità ecologica ed economica della montagna;
  • La montagna tra sport e turismo;
  • La montagna nella letteratura e nell’immaginario artistico;
  • Regionalismo, localismo e universalismo nella cultura montana;
  • Storia economica del territorio montano;
  • La montagna nell’antropologia;
  • La montagna nella cartografia civile e militare;
  • La montagna come problema e come risorsa: politica e società.
Ultimo aggiornamento: 16/12/2020

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