Phyteuma cordatum Balb.

Raponzolo delle Alpi Marittime

Phyteuma cordatum Balb.

Un'amante dell'ombra, relitto dell'ultima glaciazione.

Aspetto: Pianta erbacea perenne, alta 15 - 25 cm, con fusto eretto, glabro, talora flessuoso e articolato e scapi semplici, indivisi. Foglie tutte con lamina cordata o quasi reniforme, spiralate, senza stipole, con brevi dentelli acuti e distanti rivolti verso l'apice; foglie inferiori lungamente picciolate, ovali-acute; poche foglie cauline subsessili o con picciolo breve, ovali-acuminate. Fiori in infiorescenza a capolino prima subsferico, poi allargato di 20 - 40 fiori sessili con poche brattee molto più lunghe che larghe, un po' pelose e più lunghe dei fiori; fiori ermafroditi, attinomorfi, tetrameri, pentaciclici; calice con lacinie pelose; corolla campanulata con tubo brevissimo e lacinie allungate, saldate fra loro all'apice a formare una corolla fessurata solo sui lati, azzurro-chiara o talora bianca; 5 stami con antere libere; 1 stilo con 3 stimmi; ovario infero. Frutto a capsula deiscente per 2-3 pori laterali.

Periodo di fioritura: Luglio – agosto

Habitat: Fessure di rupi calcaree aride, generalmente in posizioni riparate dal sole fra 1500 e 2200 metri di altitudine.

Distribuzione: Endemica alpina presente nel settore occidentale delle Alpi sia sul versante italiano che francese. Nel Parco se ne conosce una sola stazione nel Vallone di Carnino.

Etimologia: Il nome del genere deriva da una voce greca che significa "ciò che va piantato". Il nome specifico deriva dal latino cor, cordis, "cuore" per le forme a forma di cuore.

Curiosità: Specie molto antica, è un paleoendemismo che ha “sopportato” le glaciazioni in aree di rifugio quali le pareti calcaree strapiombanti, libere dai ghiacci. La sua sopravvivenza è legata ancora oggi a questi ambienti, che la difendono da specie più competitive. La scarsa capacità di espansione la pone tra le specie rarissime che rischiano di estinguersi.

Protezione: -


Endemismo: gli endemismi sono specie animali o vegetali che vivono esclusivamente in un determinato territorio. Quando questo è molto limitato si parla di endemismi "ristretti". "Endemico" non è necessariamente sinonimo di "raro": le specie rare contano pochi individui distribuiti in areali ampi, una specie endemica può essere anche abbondante in una determinata zona, ma essere limitata a quell'unico territorio.

Ultimo aggiornamento: 08/08/2018

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