Le Aree Protette delle Alpi Marittime sono un sistema di parchi, riserve naturali e siti di della Rete Natura 2000 (istituiti sulla base delle Direttive europee “Habitat” e “Uccelli”) presenti nel settore meridionale del Piemonte, in provincia di Cuneo.

Dal 2015, con la legge regionale 19, la gestione di questo ricco e complesso patrimonio naturale e culturale è stata affidata a un nuovo soggetto amministrativo, le “Aree Protette delle Alpi Marittime”.
L’ente raccoglie l’eredità di due realtà storiche della Regione Piemonte: il Parco dell’Alta Valle Pesio, creato nel 1979 e divenuto in seguito Parco del Marguareis, e il Parco dell’Argentera, nato l’anno successivo e ribattezzato Parco delle Alpi Marittime dopo l’accorpamento nel 1995 con la vicina Riserva di Palanfrè.

Al loro margine meridionale le Aree Protette delle Alpi Marittime confinano con i parchi del Mercantour (Francia) e delle Alpi Liguri (Regione Liguria): un insieme di spazi naturali che rappresenta una delle più grandi isole di natura protetta d’Europa.

L'Ente gestisce anche l'Ecomuseo della Segale che ha sede a Sant'Anna di Valdieri ed è Centro di referenza regionale per i grandi carnivori, per gli avvoltoi e i rapaci alpini e per la biodiversità vegetale.

Quali sono le principali finalità dell’Ente di gestione?
La legge gli affida la tutela delle risorse naturali dei territori attraverso strategie di gestione sostenibile.
Tra le finalità più importanti: la promozione della fruizione sociale e sostenibile e la diffusione della cultura e dell'educazione ambientale; la fruizione didattica ed il supporto alle scuole di ogni ordine e grado ed alle università sulle tematiche dell'ambiente e dell'educazione alla sostenibilità; sviluppare la ricerca scientifica applicata alla gestione degli ambienti naturali e seminaturali; promuovere iniziative di sviluppo compatibile con l'ambiente favorendo le attività produttive e lo sviluppo delle potenzialità turistiche e di altre forme di fruizione dell'area protetta che realizzano una equilibrata integrazione delle attività umane con la conservazione degli ecosistemi valorizzare il patrimonio storico-culturale e architettonico.

Le Aree Protette Alpi Marittime in breve

1. Parco naturale delle Alpi Marittime

Anno di istituzione: 1980 (Parco naturale dell’Argentera)
Comuni: Aisone, Entracque, Roaschia, Valdieri, Vernante
Superficie totale (ettari): 28.360

2. Parco naturale del Marguareis

Anno di istituzione: 1979 (Parco Alta Valle Pesio)
Comuni: Briga Alta, Chiusa Pesio, Ormea
Superficie totale (ettari): 7.833

3. Riserva naturale delle Grotte di Bossea

Anno di istituzione: 2011
Comuni: Frabosa Soprana
Superficie totale (ettari): 613

4. Riserva naturale delle Sorgenti del Belbo

Anno di istituzione: 1993
Comuni: Camerana, Montezemolo, Saliceto
Superficie totale (ettari): 447

5. Riserva naturale di Crava – Morozzo

Anno di istituzione: 1987
Comuni: Mondovì, Morozzo, Rocca de’ Baldi
Superficie totale (ettari): 292

6. Riserva naturale di Benevagienna

Anno di istituzione: 1993
Comuni: Benevagienna
Superficie totale (ettari): 438

7. Riserva naturale dei Ciciu del Villar

Anno di istituzione: 1989
Comuni: Villar San Costanzo
Superficie totale (ettari): 61

8. Riserva naturale delle Grotte di Aisone

Anno di istituzione: 2019
Comuni: Aisone
Superficie totale(ettari): 26

9. Riserva naturale di Rocca San Giovanni – Saben

Anno di istituzione: 1984
Comuni: Valdieri
Superficie totale (ettari): 233

10. Riserva naturale delle Grotte del Bandito

Anno di istituzione: 2011
Comuni: Roaschia
Superficie totale (ettari): 9

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Visita la pagina dei 20 siti di Rete Natura 2000 in gestione alle Aree Protette Alpi Marittime.