Le imprese del territorio aderenti ai processi di qualificazione del turismo e dei prodotti locali contribuiscono infatti nel loro insieme a costituire un fronte unico di valorizzazione dell’area basato sull’identità del territorio e sulla salvaguardia dell’ambiente, conferendo un valore aggiunto agli abitanti ed ai visitatori delle Aree Protette Alpi Marittime.

L'ampliamento dell’ambito di assegnazione del marchio "Qualità Parco APAM" nasce quindi in relazione a tale processo unitario di valorizzazione territoriale e alla necessità di garantire una comunicazione chiara, univoca ed efficace nei confronti dei fruitori.
Infatti il marchio "Qualità Parco APAM", inserito nella Strategia della Carta Europea del Turismo Sostenibile, potrà essere rilasciato anche agli operatori turistici che intendono impegnarsi in un processo di miglioramento tramite la Carta Europea del Turismo Sostenibile e che posseggano, all’atto della domanda, alcuni requisiti di accesso indicati in elenco:

• rispettare i valori delle Aree Protette Alpi Marittime che puntano a preservare la qualità e la diversità dei paesaggi e della natura, a ricercare un'armonia tra attività umane, qualità della vita e ricchezza del patrimonio naturale e culturale in maniera rispettosa e partecipativa;
• essere ubicati o svolgere la propria attività nell’area di applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile dell’Ente delle Aree Protette Alpi Marittime e, nello specifico si fa riferimento all’intero territorio dei seguenti comuni Briga Alta, Chiusa di Pesio, Entracque, Ormea, Roaschia, Valdieri e Vernante e nel perimetro delle varie Riserve naturali situate nei comuni di Bene Vagienna, Camerana, Frabosa Soprana, Mondovì, Montezemolo, Morozzo, Rocca de’ Baldi, Saliceto e Villar San Costanzo. Nel caso delle Riserve naturali l’ente parco, a suo insindacabile giudizio, potrà valutare eventuali richieste provenienti da operatori turistici situati nel territorio dei comuni delle Riserve, anche fuori dai confini delle stesse;
• osservare la legislazione vigente;
• aver già realizzato alcune azioni di sostenibilità definite come prerequisiti obbligatori;
• prendere parte ai forum promossi dalle Aree Protette Alpi Marittime nell'ambito della Carta Europea del Turismo Sostenibile.

L'assegnazione marchio "Qualità Parco APAM", in combinazione con il Marchio della Carta Europea del Turismo Sostenibile, si baserà sul soddisfacimento dei criteri definiti dai disciplinari della Fase II della Carta stessa definiti da Europarc: Federparchi, incaricato per l’Italia da Europarc e l’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime verificheranno il corretto e legittimo uso del marchio stesso, in conformità con i disciplinari approvati.

La Carta Europea del Turismo Sostenibile, che rappresenta già oggi un processo di governance partecipato per promuovere il turismo sostenibile, strutturare le attività delle aree protette in ambito turistico e favorire, attraverso una maggiore integrazione e collaborazione con tutti i soggetti interessati, compresi gli operatori turistici locali, l'elaborazione di un'offerta di turismo compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità dell’area protetta, potrà concretizzare finalmente il rapporto di collaborazione con i singoli operatori turistici.
Tale accordo si fonderà sui disciplinari approvati dalle federazioni nazionali (Federparchi) e su un piano di miglioramento triennale, con attribuzione alla struttura o al servizio di un marchio di riconoscimento che ne segnala contemporaneamente anche l’adesione alla CETS.

Si invitano gli operatori in indirizzo a consultare le Linee guida e l’elenco dei prerequisiti obbligatori che sono riportati nell’Allegato 1 - "Disciplinare per strutture ricettive e strutture della ristorazione” e a manifestare il proprio interesse a partecipare a questo processo compilando il modulo allegato e inviandolo tramite pec all'indirizzo apam@pec.areeprotettealpimarittime.it.

A seguito del ricevimento della Manifestazione di Interesse gli operatori interessati saranno contattati dai referenti dell’Ente per un incontro conoscitivo e un sopralluogo presso la struttura.

I termini per la trasmissione della manifestazione d’interesse sono fissati per il 2025 per il 30 giugno alle ore 12.
Le manifestazioni d’interesse che perverranno oltre tale data non saranno più considerate valide salvo ulteriore proroga definita dall’Ente.