Mostra / dal 8 Luglio al 24 Settembre
Dante Livio Bianco: il partigiano e l'alpinista
Mostra
A 70 anni dalla morte di Dante Livio Bianco una mostra, a Terme di Valdieri, ricorda la sua figura di partigiano e di alpinista.

Il 12 luglio 1953, sulla cresta Saint-Robert, nel gruppo del Monte Gelàs, Dante Livio Bianco perde la vita.
Avvocato affermato, alpinista eccellente, con gli amici Gianni Ellena, Aldo Quaranta, Edoardo Soria, Luigi Giuliano e altri firmò molte prime salite nelle Alpi Marittime e fu un pioniere dello scialpinismo.
Intellettuale, antifascista, la sua figura è strettamente legata alla Resistenza. Due giorni dopo l'Armistizio, organizzò in Valle Gesso, con altri undici compagni di fede, la formazione partigiana "Italia Libera".
Da questa ebbero origine i gruppi di "Giustizia e Libertà" operanti nel Cuneese. Dante Livio fu Commissario della I Divisione GL e dal febbraio 1945 comandante delle formazioni GL del Piemonte, oltre che componente del Comitato militare del CLN della Regione.
A 70 anni dalla morte, le Aree Protette Alpi Marittime in collaborazione con l'Istituto storico per la Resistenza e della Società contemporanea in Provincia di Cuneo ricorda Dante Livio Bianco con una mostra allestita nel Centro visita del Parco, a Terme di Valdieri.




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La mostra sarà aperta sino al 10 settembre, tutti i giorni, con orario 10-13, 14-18.30 e poi nei fine settimana del 16 e 17 settembre e del 23 e 24 settembre.
Si segnala a chi ha difficoltà motorie che l'accesso alla mostra presenta il superamento di una piccola scala di quattro scalini.
Per le persone in carrozzina è possibile prenotare (almeno entro il giorno precedente) l'apertura di un ingresso accessibile.
Per la richiesta telefonare allo
0171 1740052.