Per famiglie / 7 Maggio ore 17:00

Appuntamenti di musicoterapia in Riserva

Per famiglie

Nella Riserva naturale Crava Morozzo calendario di musicoterapia per bambini 0-6 e 6-12 con Deborah Dalmasso.

Calendario di musicoterapia per bambini 0-6 e 6-12 con Deborah Dalmasso.

Quando: 7, 14, 28 maggio alle ore 17.
Costo: 60 euro a seduta
Per informazioni e prenotazioni: tel. 340 5518034 - deborahmtdalmasso@gmail.com
Indirizzo: Riserva naturale Crava Morozzo, Foresteria dell'Oasi | Via Mondovì, 52 - Morozzo


PROGETTO DI MUSICOTERAPIA
Definizione Musicoterapia
La Musicoterapia è una forma di trattamento in cui si instaura un rapporto fra paziente e terapeuta, basato sull’uso della musica come strumento educativo, riabilitativo o terapeutico. Attraverso l’esperienza musicale, il Musicoterapista cerca di stabilire un’interazione, un’esperienza ed un’attività musicale condivise che portano al raggiungimento degli obbiettivi terapeutici.
La musicoterapia utilizza la musica, il suono, il ritmo , il movimento e la voce. Questo approccio può influenzare vari ambiti; le funzioni cognitive, le capacità motorie, lo sviluppo emozionale, le abilità sociali e la qualità della vita. La musicoterapia si può adattare a qualsiasi tipo di intervento, sia livello preventivo che a livello di disabilità.

TECNICHE E STRATEGIE DELLA MUSICOTERAPIA
Le due tecniche principali inerenti alla Musicoterapia sono:
- la Musicoterapia attiva e la Musicoterapia recettiva. Nella Musicoterapia Attiva (improvvisativa), il rapporto tra musicoterapista e paziente si crea tramite la produzione di suoni utilizzando la voce, gli strumenti musicali o degli oggetti. Per poter entrare in comunicazione con il paziente, il terapista mette a disposizione suoni, silenzi , il proprio corpo, rumori, la voce e gli elementi della musica : il ritmo, la melodia e l’armonia. Si da molta importanza all’improvvisazione , alla spontaneità. L’elemento sonoro diventa l’oggetto intermediario tra paziente e terapeuta.
Durante una seduta di Musicoterapia, il terapista inizialmente osserva come il paziente reagisce al setting proposto, in base alle sue reazioni, cerca di costruire, insieme allo stesso, una condivisione sonora.
La tecnica della Musicoterapia attiva può essere utilizzata per le disabilità fisiche, per la riabilitazione motoria, per patologie degenerative. Con pazienti con dislessia, la musicoterapia attiva, sostituisce la produzione verbale utilizzando strumenti. Nel caso di pazienti con patologie psichiche la musicoterapia, aiuta ad affrontare il loro disagio.
In merito all’autismo infantile, l’ obiettivo della musicoterapia è quello di sviluppare le tecniche comunicative, stimolare l’empatia e permettere al mondo esterno di entrare in comunicazione con i bambini autistici.

La Musicoterapia recettiva è basata sull’ascolto di brani musicali . L’aspetto terapeutico è l’esperienza di condivisione dell’esperienza con qualcun altro. Una seduta di Musicoterapia recettiva, inizia con l’ascolto dei brani musicali. Questo stimolo sonoro permette di affrontare le tematiche emergenti; emozioni, percezioni, ricordi suscitati nel paziente. Dopo l’ascolto dei brani segue una verbalizzazione sul vissuto cognitivo, emozionale relativo all’ascolto stesso. Successivamente il conduttore propone una rielaborazione di ciò che è stato detto.

OBIETTIVI
L’obiettivo principale della musicoterapia è quello di aiutare il paziente, aprendo dei canali di comunicazione , favorire la creatività, migliorare la socializzazione, stimolare le funzioni cognitive in base alla persona che si ha davanti, aiutare lo sviluppo psico-motorio e aiutare le capacità del linguaggio. L’obiettivo del musicoterapista è quello di porre degli obiettivi specifici ad ogni paziente e creare un rapporto di fiducia e di condivisione.

  • La musicoterapia rispetta le innate potenzialità musico-motorio-espressive presenti nella prima infanzia, tratta il linguaggio musicale come un elemento evolutivo che possa contribuire allo sviluppo cognitivo e socio-affettivo del bambino/a, nel rispetto degli aggiornamenti suggeriti dalla ricerca scientifica e dei mutamenti dell’ambiente socio – culturale.
    La metodologia suggerisce anche un comportamento maggiormente consapevole dei genitori, degli educatori, e delle persone affettivamente vicine al bambino affinché possano potenziare la relazione con lui/lei e utilizzando il linguaggio musicale con proposte tonali, modali e ritmiche veicolate con varietà, complessità, contrasto, empatia, espressività e rispetto.

Le sedute sono di gruppo
La durata di una seduta è di 50 minuti
Una volta alla settimana per un minimo di 8- 10 incontri.
Lo Spazio: una stanza di media dimensione dove il gruppo potrà avere libertà di movimento; allestista di volta in volta, scegliendo gli strumenti più adatti al gruppo coinvolto. Utilizzando strumenti a percussione (tamburo, triangoli, maracas ,legnetti) a corde, la tastiera e strumenti creati dal musicoterapista (tubo del tuono, palo della pioggia).
Il musicoterapista utilizzerà anche la voce producendo rumori, suoni, vocalizzi, canzoni, filastrocche….

Costo: 60 euro per seduta.

Ultimo aggiornamento: 03/05/2022

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