Incontri ravvicinatissimi

L'aquila reale

Incontri ravvicinatissimi

Classe: Uccelli
Ordine: Accipitriformi
Specie: Aquila chrysaetos
Nome comune: Aquila reale


L’aquila reale è un uccello di grandi dimensioni, la cui apertura alare va dai 180 ai 230 cm, mentre il peso si aggira sui 4-6 kg.
Il colore delle sue penne varia in funzione all’età, di base marrone-bruno, con macchie bianche sulle ali e sulla coda nei giovani. Normalmente la femmina è più grande del maschio.


Padronanza nel volo e vista acutissima ne fanno un superpredatore temuto da molte specie animali. Le zampe presentano potenti artigli, finalizzati alla cattura delle prede; altrettanto robusto e forte è il becco, con cui spesso le uccide.
È estremamente eclettica nella dieta, adattandosi a quelle prede che il territorio offre maggiormente. In genere mammiferi, ma anche uccelli, a volte rettili. In condizioni critiche non disdegna neppure le carcasse, soprattutto quando in inverno il cibo scarseggia.
Sulle nostre montagne cattura prevalentemente marmotte, piccoli di camoscio, stambecco, cervo e capriolo, a volte volpi, martore, lepri, galli forcelli e pernici bianche. Spesso maschio e femmina cacciano insieme.
L’aquila è un animale monogamo, insieme al partner conquista e difende il proprio territorio, che può estendersi per 180 km2. L’accoppiamento avviene tra l’inverno e la primavera; dopo 43-45 giorni dalla deposizione delle uova, c’è la schiusa. Sebbene le uova siano più di una, un solo giovane arriva all’involo.

Distribuzione e habitat

A livello nazionale, data la sua rarefazione nei decenni precedenti, è stata inserita, come specie protetta, nella Legge 157/92. Oggi, un lento ma progressivo recupero è in atto.
In Italia è presente sull’arco alpino e sulla dorsale appenninica.
Nelle Aree Protette Alpi Marittime sono presenti circa una dozzina di coppie. Le vallate, con copertura forestale nelle zone più basse, estesi pascoli e praterie a salire, cime scoscese e rocciose offrono nell’insieme tutto ciò di cui una coppia di aquile necessita, da una fondamentale riserva di cibo a zone idonee per la riproduzione.

5.400 giorni di vita libera

L’aquila è un animale relativamente longevo: in natura può raggiungere i 15 - 20 anni di età e in cattività vivere addirittura per 50 anni (due casi registrati)!



Testo a cura di Marco Dogliotti.

Ultimo aggiornamento: 31/03/2020

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