Convegno ad Ostana
IncontrAli 2023
Convegno ad Ostana
Incontro annuale dell'associazione Lepidotterologica Italiana in Valle Po. Le Alpi Marittime hanno presentato il lavoro fatto sulla rara farfalla Euphydryas maturna.

Lo scorso weekend si è tenuto a Ostana il 3° incontro della giovanissima Associazione Lepidotterologica Italiana al quale hanno partecipato le Aree Protette Alpi Marittime. L’Ente negli ultimi anni ha intensificato le attività di ricerca e monitoraggio dei lepidotteri per l’interesse che essi rivestono per la biodiversità, in qualità di specie bioindicatrici della qualità ambientale e dei cambiamenti climatici.
Nella due giorni in valle Po in cui i soci hanno condiviso il loro entusiasmo e i risultati delle ricerche svolte. Attività dedicate all’affascinante mondo dei lepidotteri: dal Ticino alla Calabria, dalla citizen science alle più moderne tecniche di modellistica.
Il nostro Ente rappresentato dai collaboratori Beatrice Gammino e Marco Dogliotti è stato invitato per esporre il lavoro svolto negli ultimi due anni su una specie alquanto singolare: Euphydryas maturna, farfalla inserita negli allegati II e IV della Direttiva Habitat. Sebbene la specie sia diffusa nell’Est Europa, la popolazione italiana è isolata ed estremamente localizzata, all’interno SIC “Vallone dell’Arma” (Valle Stura) gestito dall'Ente.
Quale occasione migliore per raccontare la maturna? Si è anche parlato dell’European Butterfly Monitoring Scheme, il progetto di Citizen Science che coinvolge ormai più di 100 volontari e circa 60 transetti sul territorio nazionale: numeri a cui teniamo particolarmente, essendo che tra questi ci sono anche i nostri transetti nella Riserva Naturale di Crava Morozzo e i nostri instancabili volontari!
La giornata è proseguita all’insegna di una convivialità che riflette lo spirito e l’atmosfera degli incontri dell’Associazione. E quando è calata la notte… è partita la “caccia al lume”! Nessun inseguimento però, in questa caccia si deve stare fermi. Viene posizionata una luce e un telo per attirare le regine della notte, le falene. Questa tecnica è utilizzata per monitorare questi sfuggevoli insetti notturni: nella serata sono state osservate 60 specie diverse! Per chi si è fermato a dormire in zona, il giorno successivo è proseguito con la visita al Centro per lo studio dei fiumi alpini Alpstream, unico del suo genere in Italia, nato dalla necessità di studiare e conservare l’ecosistema fluviale.
IncontrALI è stato una preziosa occasione di confronto e di condivisione grazie direttivo di ALI e dei soci (presenti e non) che svolgono il lavoro con dedizione ed entusiasmo!