#effettofarfalla è la campagna di sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini che le Aree Protette Alpi Marittime hanno lanciato per sviluppare azioni concrete utili a conoscere, studiare e monitorare le farfalle.

Rodolfo il giramondo è ideato e pensato dai giovani ragazzi e ragazze del Servizio Civile Universale e due tirocinanti, in stretta collaborazione con il settore conservazione e comunicazione delle Aree Protette Alpi Marittime.
Clicca qui per guardare il video su YouTube.

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eBMS, diventa un volontario che conta le farfalle

Le Aree Protette Alpi Marittime hanno aderito all’Italian Butterfly Monitoring Scheme, monitoraggio nazionale delle farfalle, parte della rete europea eBMS (European Butterfly Monitoring Scheme; essere un volontario che conta farfalle significa far parte di un gruppo di migliaia di altri volontari che in tutta Europa stanno contribuendo alla raccolta di dati scientifici utili per la conservazione di questi insetti così delicati e indispensabili.

Perché contare le farfalle?

Il monitoraggio delle farfalle sia nelle zone maggiormente compromesse dalla presenza delle attività umane sia nelle aree alpine, dove maggiormente sono evidenti gli effetti dei cambiamenti climatici, è utile agli scienziati **per cercare strategie e soluzioni che consentano di evitare il collasso di certe popolazioni e di scongiurarne così l'estinzione.

I transetti di conta* della Riserva Naturale di Crava-Morozzo

In collaborazione con il Comizio Agrario e sotto la guida della professoressa Simona Bonelli del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino, sono stati individuati alcuni transetti di conta* presso il Parco del Castello di Rocca de' Baldi, a Mondovì Piazza e nella Riserva Naturale di Crava-Morozzo presso l'azienda agricola Agritrutta e la Foresteria dell'Oasi.
Un progetto di rete che coinvolge alcune aree all'interno dei comuni della Riserva di Crava-Morozzo, dove si sta monitorando la popolazione delle farfalle presenti: in pochi chilometri quadrati infatti esistono zone ecologicamente diverse: aree rurali, frutteti, fasce fluviali, coltivazioni intensive, zone urbane e boschi di pianura. Ambienti caratterizzati da una spiccata presenza di attività umane che interferiscono non poco con gli habitat delle farfalle che le ospitano.

Novità 2024

Alcuni volontari che hanno partecipato ai transetti presso la Riserva di Crava - Morozzo hanno creato un loro transetto personale, riconosciuto dall'eBMS!
Si trova a Caraglio, precisamente al BioParco Acquaviva!

Clicca qui per guardare il video su YouTube.

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*Che cos'è un transetto di conta delle farfalle?

Il transetto di conta delle farfalle è un metodo di campionamento fondamentale del Butterfly Monitoring Schemes (BMSs).
Fin dalla sua creazione, da parte di Ernie Pollard nel Regno Unito nel 1973 (UK) (per i dettagli sullo sviluppo del metodo, vedere Pollard e Yates, 1993), la sua popolarità è aumentata soprattutto nell'ultimo decennio. I transetti di conta, conosciuti anche come transetti di Pollard, sono percorsi fissi in cui le farfalle vengono monitorate seguendo semplici regole, a cadenza regolare (preferibilmente settimanale) e con buone condizioni climatiche. La semplicità del campionamento attraverso transetti e la grande quantità di dati generati sono la chiave per la popolarità del metodo e per la diffusione dello stesso in tutti i paesi europei.
Per saperne di più, qui puoi scaricare il manuale per il monitoraggio messo a disposizione gratuitamente da eBMS.

(Sevilleja, C.G.1, van Swaay, C.A.M.1,2, Bourn, N.3, Collins, S.2, Settele, J.4, Warren, M.S.2, Wynhoff, I.2 and Roy, D.B.5 (2019). Butterfly Transect Counts: Manual to monitor butterflies. Report VS2019.016, Butterfly Conservation Europe & De Vlinderstichting/Dutch Butterfly Conservation, Wageningen.)

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