Carnevale alpino di Valdieri / dal 2 al 4 Febbraio
L'Orso di Segale
Carnevale alpino di Valdieri
2004 - 2024: il ritorno dell'Orso di Segale compie vent'anni, vieni a far festa insieme alle Fantine, ai frà e ai peroulíer.
Dal 2 al 4 febbraio 2024 a Valdieri torna il Carnevale alpino dell'Orso di Segale, l'appuntamento con il mitico orso lunare capace di predire la fine dell'inverno consultando il cielo notturno.
Il Carnevale alpino di Valdieri è organizzato da Aree Protette Alpi Marittime / Ecomuseo della Segale, Comune di Valdieri e Unità Pastorale Valle Gesso, insieme alla comunità di Valdieri.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione la Proloco di Valdieri, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Valdieri, l'associazione Vudier Cuento, l'associazione Ma.N.I.A., i Cantori dell'Orso e il Gruppo animatori parrocchiali.
Per saperne di più
Per approfondire la tradizione dell'orso lunare puoi leggere 80 giorni di sonno, poi l’oracolo e il Carnevale, a cura di Fulvio Romano, e Ieri e oggi: l'Orso di Segale attraverso gli anni.
2004 - 2024: il ritorno dell'Orso di Segale compie vent'anni!
L’Orso di Segale non s’è visto a Valdieri per più di 40 anni. Questo è il racconto del suo ritorno, avvenuto nel 2004, su desiderio della popolazione locale, Comune di Valdieri ed Ecomuseo della Segale.Guarda il video su youtube.
venerdì 2 febbraio
ore 20.45 | Valdieri, Sala conferenze A. Bianco, Piazza Regina Elena (Sede Aree Protette Alpi Marittime)Miti, riti, cibi della montagna occitana: l’Orso di Segale
Nella montagna occitana, in un tempo neppure troppo lontano dall’oggi, la maschera dell'orso forniva all’uomo della tradizione indispensabili indicazioni utili a prevedere l’arrivo della primavera: un sistema predittivo costruito sull’osservazione del comportamento della maschera associato alla fase lunare che si registra nella notte tra l’uno e il due febbraio. Si tratta di un ampio insieme di conoscenze, credenze e pratiche cerimoniali che rinviano alla fertilità della terra e che riscontriamo in una vasta area dell’Europa folklorica. Davide Porporato, docente di etnologia presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", racconta la dimensione simbolica dell’orso carnevalesco attraverso la presentazione del suo nuovo volume che espone i risultati di una lunga ricerca sulle montagne occitane del Piemonte e, in particolare, sulle valli del Cuneese. Durante l'incontro saranno proiettate immagini e filmati frutto di un vasto lavoro di ricerca etnografica.
Prenota il tuo posto
La partecipazione alla serata è gratuita, ma la capienza della sala è limitata a 80 persone per motivi di sicurezza. Puoi prenotare il tuo posto registrando qui la tua partecipazione.
sabato 3 febbraio
ore 20.30 | Valdieri, Piazza della Resistenza (Municipio)Le tre Fantine e la veja d’ Carneval
Un nuovo momento di incontro, una veglia serale da vivere insieme a tutta la comunità di Valdieri, durante la quale le Fantine, i frà e i peroulìer daranno inizio ai festeggiamenti del Carnevale con questue, scherzi, canzoni e degustazione in piazza (gratuita) con le frittelle di mela della trattoria Costancia e i biscotti dell'Orso di Segale.Una festa per tutti, in cui riscoprire riti e canti “quasi” dimenticati, accompagnati da Luca Pellegrino e dai Cantori dell'Orso.
Le Fantine di Valdieri
"Quella delle Fantine a Valdieri era una rappresentazione di tre giovani ragazze che si volevano sposare. Tre giovani uomini si vestivano malamente [...] recandosi per il paese a svolgere la questua, portando con sé un alberello sul quale venivano appesi dei frutti come mele, pere [...]." (N. Nicoletti, 2004-2005)A far da sottofondo al peregrinare di Fantine e sposi, la canzone La pouma d'amour, che verrà riproposta al pubblico sabato 3 febbraio, dopo quasi sessant'anni di silenzio, grazie a un lavoro di riscoperta – coordinato dall'Ecomuseo della Segale, in collaborazione con Luca Pellegrino e con la revisione linguistica a cura dell'associazione Espaci Occitan – nel quale la comunità di Valdieri ha giocato un ruolo da vero protagonista, contribuendo attivamente nella raccolta di testimonianze e nella ricerca linguistica.
domenica 4 febbraio
dalle ore 9, per tutto il giorno | Valdieri, centro paeseMercatino
Tanti prodotti tipici e artigianali esposti in un mercatino coloratissimo.
dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 13.30 alle 17.30 | Valdieri, Piazza della Resistenza (Municipio)
Ai piedi delle montagne e passeggiate tra i tesori di Valdieri
Apertura del Centro visita IAT – a cura dell'ATL del Cuneese – e possibilità di visitare possibilità di visitare gratuitamente la mostra "Ai piedi delle montagne: vivere e morire in Valle Gesso 3.000 anni fa" in compagnia di un archeologo della cooperativa Mediares: l'esposizione raccoglie e custodisce i reperti provenienti dalla necropoli di Valdieri e da vari siti della Valle Gesso.Conosci Valdieri?
Alle ore 10, 11 e 16 (ritrovo in Piazza della Resistenza), passeggiate gratuite con la Guida Parco e rappresentanti della comunità valdierese alla scoperta delle peculiarità del paese e del suo Parco archeologico.
dalle ore 10, per tutto il giorno | Valdieri, Piazza della Resistenza (Municipio)
L’atelier dell’Orso
Matite, forbici, colla e tanta fantasia: l’Orso di Segale ha pensato a un laboratorio creativo – a cura di Ma.N.I.A. – adatto a tutti i bambini!La partecipazione al laboratorio è grauita
dalle ore 12, fino a esaurimento scorte | Valdieri, Piazza della Resistenza (Municipio)
Gli gnocchi di carnevale
Pranzo in piazza con gli gnocchi della Proloco di Valdieri.Un vaso da notte come piatto?
A Valdieri, la tradizione degli gnocchi di carnevale è legata a una storia curiosissima: un tempo la loro distribuzione era riservata solamente a chi fosse disposto a utilizzare un lucente vaso da notte come “contenitore” per il pranzo.
dalle ore 14 | Valdieri, Piazza della Resistenza e centro paese
Il Carnevale dell’Orso di Segale
Richiamato dalle canzoni dei Cantori dell’Orso e dalle melodie di Luca Pellegrino, l’Orso di Segale irrompe in piazza per prendersi gioco di tutti i partecipanti alla festa. Sarà compito del Domatore, aiutato da peroulíer e frà, mettere in catene il plantigrado di paglia e di condurlo alla bella Quaresima, l’unica donna capace di ammansire la bestia con un ballo vorticoso, prima del grande rogo del Ciciu ‘d paia.Al termine, merenda in piazza con degustazione dei Biscotti dell'Orso di Segale e grande gioco dell’ago nel pagliaio.
Partecipa da protagonista...
… vestiti da peroulíer!
Ecco di cosa hai bisogno: un cappello di stoffa o di paglia, una camicia “montanara”, pantaloni scuri, una pentola o una padella con un mestolo da usare come “spaventa Orso”.
A truccarti la faccia di nero ci pensiamo noi!