La montagna come luogo e strumento di salute e benessere
Montagnaterapia
La montagna come luogo e strumento di salute e benessere
Quando le difficoltà e la bellezza della montagna diventano strumenti eccezionali per il benessere psicofisico.
La montagna fa bene. Non è solo un modo di dire. Frequentare la montagna, soprattutto insieme ad altre persone, vuol dire infatti collezionare fattori che hanno un effetto positivo sul corpo e sulla mente: stare all'aria aperta e nel bosco ha effetti benefici ben documentati, fare esercizio fisico tonifica il corpo, affrontare e superare difficoltà impegna e gratifica, uscire fuori da situazioni impreviste e insolite insieme ai compagni d'avventura insegna lo spirito di squadra e rafforza i legami di fiducia tra le persone.
Per questi e per molti altri motivi, è nata la Montagnaterapia in ambito sanitario, cioè la pratica di condurre persone con fragilità di tipo fisico, cognitivo, psichico o con problemi di dipendenze a fare esperienze "lassù", con il coordinamento e il supporto di personale del Servizio Sanitario Nazionale.
La Montagnaterapia è quindi una tecnica terapeutico-educativa per il trattamento, la riabilitazione e la prevenzione di problemi socio sanitari e di inclusione dedicata a persone fragili (disabili fisici e mentali, soggetti con disturbi psichiatrici, dipendenti da sostanze o comportamentali, adolescenti problematici, pazienti in riabilitazione o in cura per malattie internistiche, cardiologiche, neurologiche, incidenti, etc.). A livello italiano, la Montagnaaterapia si riconosce nella Simont - Società Italiana di Montagnaterapia per attività terapeutico-riabilitative e socio-educative in ambiente.
Come Ente, ci impegniamo da sempre nel supporto alla Montagnaterapia a fianco del Servizio Sanitario Nazionale, mettendo a disposizione (nei limiti delle possibilità) competenze organizzative e personale in servizio.
