La valorizzazione della lana è uno strumento concreto per fornire ai pastori di ovini nuove prospettive, visto che, indubbiamente, le loro pecore sono tra le prede più vulnerabili agli attacchi da lupo. Nell’ambito dell’azione C7 di Life Wolfalps EU sono stati creati dei cuscini per animali a base di lana, conferendo una nuova vita a questo prodotto. Molto spesso la lana non è una risorsa per gli allevatori di ovini, ma un costo.
Le pecore devono essere tosate almeno una volta all’anno per garantirne il benessere e la pulizia; la lana che se ne ricava viene venduta sottocosto nel migliore dei casi, oppure smaltita come “materiale contaminato” con un ulteriore aggravio per l’allevatore.

Le Aree Protette Alpi Marittime, col supporto delle organizzazioni locali degli agricoltori, hanno messo in piedi una piccola filiera locale, raccogliendo ben 1300 kilogrammi di lana sucida provenienti da quattro aziende agricole delle valli Stura di Demonte e Pesio.
La cardatura è stata effettuata presso il centro autorizzato piemontese Biella Wool Company, mentre il confezionamento dei cuscini è stato affidato ad artigiani delle Langhe.

I cuscini, disponibili in due dimensioni diverse, possono essere acquistati dal sito dell'associazione Io non ho paura del lupo, steward e supporter di progetto.
I soldi ricavati dalla vendita andranno in parte agli allevatori che hanno fornito la lana in parte al Coexistence Fund di Io non ho paura del lupo, a supporto della coesistenza tra allevamenti e lupo.

Più informazioni sono disponibili sul sito lifewolfalps.eu.