Riserva naturale di Crava-Morozzo: scrigno di biodiversità sempre più ricco, laboratorio di buone pratiche ambientali e una risorsa turistica per il territorio. Sono gli obiettivi che stanno sviluppando da anni le Aree protette Alpi Marittime e la Lipu.
L’ultimo intervento in ordine di tempo è quello a cura dell’associazione ambientalista, la quale con un progetto finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale ha avviato il miglioramento degli stagni denominati “Bertero” e “Lipu”.

Nei giorni scorsi è stata ultimata la prima fase delle opere, ora sospesa per non interferire negativamente con la nidificazione delle specie ornitiche. Lo stagno “Bertero”, su cui si affaccia la Foresteria dell’Oasi per la quale è in pubblicazione un avviso di manifestazione d’interesse per l’affidamento in gestione, è stato ampliato, bonificato da specie arbustive alloctone, e meglio difeso dalle piene tramite il rinforzo dell’argine perimetrale. Nell’intervento è anche stata prevista una migliore separazione tra area umida e quella adiacente destinata alla fruizione turistica e alle attività didattiche. Lavori di manutenzione sono stati realizzati anche nel vicino stagno “Lipu”. È stato rimosso materiale alluvionale di deposito, migliorato l’argine esistente e diversificate le profondità dell’acqua e il sistema di gestione del suo livello. Azioni per limitare da un lato la proliferazione dei gigli d’acqua e dall’altro per favorire la nidificazione di specie amanti dell’acqua profonda con la moretta e lo svasso maggiore che si è riprodotto per la prima volta nel 2021. L’operazione ha ricadute positive anche per le popolazioni ittiche.

“Si sono anche create le condizioni, con la formazione di isole, per la nidificazione dei cavalieri d’Italia e sterne comuni”, spiega Daniela Marchegiani, Responsabile Oasi Lipu - Riserva naturale Crava Morozzo che con Franco Bergese segue con grande passione il progetto.
“Gli interventi che si stanno attuando in questo momento – prosegue Marchegiani -, finanziati grazie ai fondi del PSR 2014-2022, rientrano in una volontà di costante miglioramento che da sempre caratterizza l'operato della Lipu. La stessa riserva nasce grazie al sogno di tre volontari, che con dedizione negli anni hanno lavorato per creare un vero paradiso per gli uccelli. I lavori di miglioramento e ampliamento delle zone umide presenti in riserva, non sono altro che la prosecuzione di questo sogno. L'obiettivo della Lipu è quello di creare, mantenere e diversificare habitat per l'avifauna. Ad oggi sono terminati i lavori riguardanti l'ampliamento dell'area Bertero e quelli relativi alla manutenzione dello stagno Lipu centrale. Nei prossimi mesi si provvederà ad intervenire sulla vegetazione, sempre nel rispetto dei ritmi naturali, ed in autunno verranno realizzati i due nuovi capanni di osservazione previsti nel progetto”.