Mostra sui cambiamenti climatici
Ultimi Ghiacci al Centro Enel Green Power
Mostra sui cambiamenti climatici
L'esposizione nel Centro Einaudi di Entracque sarà aperta sabato 21 dicembre e tutti i giorni dal 26 dicembre al 6 gennaio. Altre date su prenotazione per visite di gruppi e scuole.
Ultimi Ghiacci: cambiamenti climatici nelle Alpi del Mediterraneo è la mostra allestita ad Entracque dai partner del progetto Alcotra CClimaTT per portare un contributo alla divulgazione dei gravi cambiamenti climatici in corso.
L'esposizione, progettata dalla Società Arnica e della Società Meteorologica Italiana, con la collaborazione del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, si compone di pannelli grafici, immagini storiche e recenti, filmati ed effetti audio che coinvolgono i visitatori in un viaggio immersivo. L'obiettivo è puntato soprattutto sul tratto più meridionale dell’arco alpino, a cavallo fra il Mar Mediterraneo e la Pianura Padana, cercando di far emergere le caratteristiche del clima di queste montagne e che cosa sta cambiando, con un occhio sempre attento a come certi fenomeni si sviluppano a livello globale. Gli allestimenti hanno un taglio divulgativo, ma rigoroso a livello scientifico, che si basa su un'approfondita ricerca che ha visto la raccolta e l'elaborazione dei dati climatici del territorio, il recupero di cronache meteorologiche storiche da fondi archivistici, redazioni giornalistiche e biblioteche.
Ultimi Ghiacci: cambiamenti climatici nelle Alpi del Mediterraneo | Centro informazioni "L. Einaudi", Enel Green Power, strada prov. per San Giacomo, Entracque.
Apertura il sabato 21 dicembre e dal 26 dicembre al 6 gennaio 2020 dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.
Ingresso libero.
Nei giorni di chiusura la mostra apre per gruppi e scolaresche su richiesta e a pagamento.
Informazioni: tel. 0171 978600; info@parcoalpimarittime.it
Prenotazioni: tel. 0171 1740052; prenotazioni@parcoalpimarittime.it
La mostra Ultimi ghiacci: cambiamenti climatici nelle Alpi del Mediterraneo è un'iniziativa prevista dal progetto CClimaTT ed è cofinanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito del programma Interreg V-A Francia-Italia ALCOTRA 2014-2020.