Progetto Interreg ALCOTRA BiodivTourAlps
Oltre duecento persone alla Festa transfrontaliera della Biodiversità alpina
Progetto Interreg ALCOTRA BiodivTourAlps
APAM e il Mercantour celebrano insieme, sul territorio transfrontaliero, la biodiversità alpina, per trasmettere buone pratiche di comportamento, rispettose dell'ambiente e sostenibili.

"Alla salute della biodiversità!"
"À la santé de la biodiversité!"
"À la santé de la biodiversité!"
Così si è brindato sabato 19 luglio, in occasione della Festa transfrontaliera della Biodiversità alpina.
Oltre duecento persone, dall'Italia e dalla Francia, si sono riunite al Colle di Tenda per festeggiare la natura in maniera sostenibile e rispettosa dell'ambiente circostante.
L'iniziativa è stata organizzata dalle Aree Protette delle Alpi Marittime e dal Parc national du Mercantour nell'ambito di BiodivTourAlps, il progetto Interreg-ALCOTRA che si impegna nella conservazione della biodiversità riducendo gli effetti delle attività turistiche nelle aree protette e migliorando la conoscenza e la gestione delle interazioni uomo-natura.
Anche i partner di progetto hanno partecipato con i loro stand, tra questi le Aree Protette Alpi Cozie, il Parco Nazionale Gran Paradiso e i tre parchi nazionali francesi: Mercantour, Ecrins e Vanoise.
Oltre a loro, hanno partecipato il Parco Alpi Liguri, il Parco fluviale Gesso e Stura, l'Ufficio Turistico di Menton ed Europe Direct, con una delegazione transfrontaliera proveniente da Nizza e da Cuneo.
L'obiettivo della Festa transfrontaliera?
Far scoprire ai cittadini la ricchezza naturale del territorio e sensibilizzare sull'importanza della protezione della biodiversità alpina anche attraverso comportamenti adeguati e buone pratiche.
E proprio queste ultime sono state promosse dalla campagna "Fai la cosa giusta!".
I partecipanti alla giornata sono stati invitati a mettere in atto alcune buone azioni per ridurre al minimo l'impatto ambientale: buona parte di loro, circa una settantina, per contrastare l'inquinamento e il disturbo dovuto al passaggio delle auto, è arrivata al Colle con la navetta gratuita messa a disposizione dall'Ente APAM, mentre i più allenati sono saliti a piedi o in bicicletta.
Invece, per ridurre al minimo i rifiuti, è stato chiesto loro di portare da casa piatti e posate riutilizzabili per mangiare tutti insieme la polenta!
Per tutti quelli che hanno messo in pratica almeno una "cosa giusta" (con nostro grande piacere, sono stati la maggioranza!), in premio il bicchiere in plastica dura e riutilizzabile per brindare "Alla salute della biodiversità!", omaggio di AmicoBicchiere, e il calendario 2026 realizzato dalle Aree Protette Alpi Cozie sempre nell'ambito del progetto BiodivTourAlps.
Durante la mattinata, la Guida Parco Roberto Pockaj ha accompagnato un numeroso gruppo di visitatori alla scoperta delle fortificazioni del Colle di Tenda.
Contemporaneamente i guardiaparco delle Aree Protette Alpi Marittime, in collaborazione con i colleghi del Mercantour, hanno fatto scoprire ai partecipanti la fauna e la flora presenti nel territorio alpino, per comprendere quanto è importante la tutela e la conservazione della biodiversità.
Un tema caro al progetto BiodivTourAlps è la corretta gestione dei rifiuti nelle aree naturali. Promuovere la consapevolezza sui problemi legati ai rifiuti in alta montagna e sul loro impatto sugli ecosistemi alpini è l’obiettivo del progetto Alcotra ClimAlp, che nella stessa giornata ha organizzato un’escursione littering proprio al Colle di Tenda, contribuendo così alla diffusione di buone pratiche.










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I più piccoli, invece, si sono dedicati a "spargere biodiversità".
Il laboratorio pensato per loro, dal nome "Esplosione della biodiversità e della pace", li ha impegnati nella raccolta di terra e semi sul territorio e nella realizzazione di piccole "bombe di semi" che hanno poi lanciato tutti insieme per aiutare a diffondere biodiversità. Al termine del laboratorio, ognuno di loro ha scritto un messaggio relativo alla biodiversità e alla pace.







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Il tanto atteso momento del pranzo è stato preceduto dai saluti delle autorità: il Sindaco di Tenda, Jean Pierre Vassallo, la Direttrice del Parc national du Mercantour, Aline Comeau, il Presidente delle Aree Protette Alpi Marittime, Armando Erbì, il Presidente delle Alpi Liguri, Alessandro Alessandri, la conseillère Régionale du Sud Laurence Boetti-Forestier e il Direttore delle Alpi Marittime, Luca Gautero.
In un attimo è arrivato il momento della polentata in compagnia, preparata dallo Chalet Le Marmotte.
A chiudere splendidamente la giornata, lo scrittore Marco Albino Ferrari ha recitato il monologo tratto dal suo ultimo libro: "La montagna che vorrei. Un manifesto". Un'occasione per riflettere sul presente, ma soprattutto sul futuro, delle terre alte, inframmezzato dalla musica dei Lhi Jarris che ha donato ulteriore emozione al pezzo.
Il duo musicale, a fine monologo, dopo aver fatto ballare una courenta ai presenti, li ha accompagnati alla chiusura dell'evento sulle note della musica occitana.






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Sempre nell'ambito del progetto BiodivTourAlps, nella serata di venerdì 18 luglio, Vernante ha ospitato l'alpinista Maurizio Zanolla "Manolo", pioniere del free climbing in Italia, che si è confrontato con Sofia Farina, giornalista del quotidiano online L'AltraMontagna, Marika Abbà, autrice del libro "La parete inviolata" e Irene Borgna e Costanza Luconi delle Aree Protette delle Alpi Marittime. Un momento di condivisione e riflessione insieme alle oltre cento persone presenti sui temi dello sport, dell'outdoor, dell'etica e dell'impatto ambientale.



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Si ringrazia per la collaborazione il Comune di Limone, il Comune di Vernante, il Comune di Tenda, Europe Direct Nizza, Europe Direct Cuneo, l'Ufficio turistico di Menton, AmicoBicchiere, Valle Gesso Sport, i volontari di Amico Parco, i ragazzi del Servizio Civile Universale Ambientale e tutti i partner del progetto BiodivTourAlps: Parc national du Mercantour, Parc national des Ecrins, Parc national de la Vanoise, Parco Nazionale Gran Paradiso, Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie e Parco naturale regionale delle Alpi Liguri.