Onoreficienza

Gianni Bernardi da alpinista a cavaliere

Onoreficienza

Una vita sulle Alpi Marittime e attività a favore del Soccorso alpino e delle scuole della sezione cuneese del Club Alpino Italiano.

Nella foto: Gianni Bernardi nella sala San Giovanni di Cuneo tra il prefetto Savastano e l'assessora Clerico.
Gianni Bernardi nella sala San Giovanni di Cuneo tra il prefetto Savastano e l'assessora Clerico.

Gianni Bernardi è stato nominato cavaliere della Repubblica. Cuneese ma con cuore, amicizie e attività di una vita legati a doppio filo con la Valle Gesso.

Un riconoscimento quello di Cavaliere che non molti alpinisti possono vantare nel proprio curriculum.
Martedì 17 dicembre, a Cuneo, nella Sala San Giovanni, Bernardi, socio benemerito della Sezione di Cuneo del Club Alpino Italiano, ha ricevuto dalle mani del prefetto Mariano Savastano e dall’assessora Cristina Clerico in rappresentanza della sindaca del Comune di Cuneo Patrizia Manassero, l’onorificenza al Merito della Repubblica, conferita dal presidente Sergio Mattarella.

L'alpinista ha saputo coniugare il suo amore per la montagna con profondi valori sociali, operando sempre in modo disinteressato per il bene della collettività. Di particolare rilievo è stata la sua capacità organizzativa che ha fatto compiere al Soccorso Alpino del CAI di Cuneo innovazioni e miglioramenti, in periodi in cui la scarsa tecnologia e le difficoltà nelle comunicazioni richiedevano dedizione totale e grandi capacità di coordinamento.

Di analoga importanza è stato l’impegno per la condivisione dei valori della sicurezza e della conoscenza e tutela dell’ambiente montano che – grazie alle Scuole di Alpinismo e Scialpinismo e alle pubblicazioni del CAI – hanno avuto notevole diffusione tra una moltitudine di allievi e appassionati.

Ultimo aggiornamento: 09/01/2025

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